Togo: il "coniuge dell'artigiano" ora ha uno status

Il Togo ha ora uno status chiaramente codificato per i coniugi (legalmente uniti) di coloro che lavorano nell'artigianato. A definirlo è un decreto ministeriale del 20 marzo, che ne stabilisce i dettagli.

In particolare, il testo illustra le caratteristiche specifiche di ogni status, gli obblighi delle varie parti coinvolte e le disposizioni transitorie. In pratica, il coniuge di un artigiano che partecipa regolarmente all'attività dell'impresa artigiana dovrà ora optare per uno status specifico tra i tre proposti: "coniuge socio, coniuge dipendente o coniuge collaboratore familiare". Pertanto,"il coniuge di un artigiano che partecipa regolarmente all'attività dell'impresa artigiana deve optare per uno dei seguenti tre status: coniuge associato; coniuge dipendente; coniuge coadiuvante familiare", recita il testo dell'articolo 5. Ad esempio, il coniuge associato è"comproprietario dell'impresa artigiana, qualunque sia il suo livello di partecipazione", mentre il coniuge dipendente "è un normale lavoratore subordinato soggetto agli stessi diritti e doveri di tutti gli altri dipendenti". Infine, spiega il decreto, i coniugi collaboratori familiari sono considerati volontari.

Questo nuovo quadro normativo può essere annoverato tra le modifiche introdotte dall'esecutivo per sostenere questo importante settore dell'economia nazionale. In particolare, la nuova disposizione dovrebbe migliorare le condizioni di lavoro e di vita delle persone coinvolte. L'artigianato del Togo rappresenta il 18% del PIL e impiega quasi un milione di persone in tutto il Paese.

Fonte: www.togofirst.com/